mercoledì 2 maggio 2012

Elezioni in Egitto : Un Nuovo Faccia a Faccia


Dopo aver tagliato le forniture di Gas a Israele Link: Reuters, (Link: il Futuro del Gas Naturale ) l'Egitto affronta questo mese le Elezioni Presidenziali.

Via Ubs Financial Services

"Al governo dopo la rivoluzione vi è il Generale Mohamed Hussein Tantawi, presidente del consiglio supremo delle forze armate. Questo Generale vouole che il nuovo presidente sia un ex militare (cosi' come e' stato fin dal 1950) e Ahmed Shaqif è l'unico candidato con questo requisito.
I secolaristi sono : Ahmed Shaqif e Amr Moussa
Gli Islamisti dovranno scegliere tra : Abdel Aboul-Foutouh (appena buttato fuori dai "Fratelli Mussulmani") e Muhammad Mursi (del partito Liberta' e Giustizia). Gli elettori sembrano essere stanchi dei Fratelli Mussulmani perche' hanno capito che da un punto di vista economico non hanno cambiato niente e non sembrano in grado di farlo.
Sono visti come una forza che ha l'unico intento di estremizzare l'Egitto sotto una matrice ideologica-religiosa. Il semplice fatto che abbiano ottenuto il 65% dei voti in parlamento non vuol dire che otterranno lo stesso risultato alle Presidenziali. L' Al Ahram Center for Political and Strategic Studies ha pubblicato un report indicando come il 45% degli elettori del partito di "Liberta' e Giustizia" non hanno intenzione di confermare il voto. "

Quello che molti osservatori hanno sbagliato nell'analisi delle "Rivoluzioni Arabe" è come non abbiano capito che il problema parte sempre da una Situazione Economica e non Politica. (le rivoluzioni si fanno quando manca il pane....).
La Geopolitica dell'Egitto e' di estrema importanza e l'Italia dovrebbe avere avuto e avere un ruolo molto piu' attivo nel Mediterraneo. I 2 poli Geopolitici in quest'area sono a Occidente l'Italia e a Oriente la Turchia. Noi pero' pensiamo di essere un prolungamento della Baviera e siamo troppo impegnati a svendere la Ducati alla Merkel invece di pensare ai nostri interessi.