domenica 3 marzo 2013

Slovenia, un altro governo dell'unione europea cade



L'europa perde i pezzi e dopo lo stallo delle elezioni Italiane, la difficile situazione Spagnola, la tragedia Greca e le dimissioni del governo bulgaro, il 27 febbraio è caduto anche il governo sloveno. Il parlamento ha defenestrato il premier in carica Janez Jansa. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è uno scandalo personale. Il vaso si è riempito però, con misure d'austerità e crisi euro. Il governo Jansa aveva appoggiato la linea del rigore, risultato: pil -2% disoccupazione 13%, banche contente.

Questo scenario apre la possibilità ad una richiesta di salvataggio da parte di Lubiana e può avere delle ripercussioni sull'entrata nell'unione della Croazia prevista per il 1° luglio di quest'anno. Il mandato è ora passato all'opposizione, 2 settimane per fare un nuovo governo oppure elezioni anticipate.

La Slovenia è entrata nell'euro nel 2007, in meno di 5 anni adesso è alle porta di Bruxelles per chiedere aiuti, nostalgia del tallaro ?.